Instagram ha registrato il tasso di crescita più alto di tutti i tempi, rispetto agli altri social network. In ogni parte del mondo, la condivisione di post visivi ottiene un numero altissimo di interazioni, motivo per il quale, oggi, questo social rappresenta un ottimo strumento per il web marketing aziendale, ma anche personale.
Capiamo insieme come e perché utilizzare l’Instagram Marketing.
Instagram, una breve panoramica
Arriva nel 2010, fondato da Kevin Systrom e Mike Kriege e nasce come un’applicazione per fare fotografie e applicare filtri.
Ad un certo punto, il colpo di genio: la condivisione sui social. Creato all’inizio solo per iOS, nel 2012 arriva anche la versione per Android, che consente una diffusione rapida e su larghissima scala.
A questo punto, Zuckerberg decide di acquistare l’app, trasformandola in un vero e proprio social network, potentissimo, oggi quasi quanto Facebook.
Un anno fa Instagram contava 600 milioni di utenti nel mondo, oggi sarebbero diventati oltre 700 milioni.
Numeri che dimostrano la crescita esponenziale e continua del social, che lo rende perfetto per strategie di marketing innovative e altamente efficaci.
Perché fare marketing con Instagram
A differenza degli altri social network, su Instagram gli utenti si caratterizzano per avere un’età mediamente più bassa, un comportamento di certo meno formale e orientato all’attimo.
Quindi, si tratta di uno strumento importante per raccontare il lato umano di un brand o di un prodotto, il suo aspetto meno istituzionale, quello più simpatico.
È una sorta di backstage – sempre ufficiale – della comunicazione aziendale, ma fatto ad arte. Perfetto per creare il lato più originale di una campagna di web marketing diffusa su diversi mezzi.
A livello aziendale, ecco qualche numero: dai dati, più del 60% degli utenti segue un brand, offrendo una visibilità aziendale di oltre il 50% maggiore rispetto a Facebook.
Il tasso di coinvolgimento su Instagram è pari al 4% e va leva sulla fedeltà degli utenti.
Instagram e social media marketing
Abbiamo fatto un ritratto molto attraente e positivo di questo social, ma per utilizzarlo in modo efficace come strumento di marketing non basta pubblicare foto e immagini a caso.
Al contrario occorre una strategia ben definita, obiettivi chiari dall’inizio, un lavoro professionale e costante, un piano editoriale che renda il racconto credibile, coerente e crei fidelizzazione con i followers.
Vedi anche: “Comprare follower Instagram“
Tutti elementi che consentono di raggiungere il proprio pubblico di interesse e rafforzare il brand, che si tratti anche soltanto della propria immagine.
Dunque, è bene cominciare dalla definizione degli obiettivi, solo così capirai, di conseguenza a chi fai riferimento e come comunicare.
In genere Instagram è lo strumento ideale per un’azienda che voglia raccontare il proprio prodotto, creando al tempo stesso una community di riferimento e aumentando l’autorevolezza e la fedeltà verso il brand.
Poi si passa al target, fondamentale per confezionare la propria content strategy. A questo punto occorre ottimizzare il proprio profilo, creare un piano editoriale, definire i tempi e, chiaramente, monitorare la campagna con l’analisi dei risultati.
Il profilo Instagram, come ottimizzarlo
Il biglietto da visita su Instagram è il proprio profilo, sia che si tratti di una persona che di un’azienda.
Qui possiamo inserire le informazioni che riteniamo utili. Nel caso di un profilo aziendale, potremo inserire anche il link al sito così da generare visite e interesse.
Il primo elemento è la biografia, che va costruita sul brand.
Poche righe a disposizione per raccontare di cosa ci si occupa. In genere, si tende a inserire uno slogan o un hashtag che diventerà ricorrente nella comunicazione.
L’immagine del profilo è il secondo elemento fondamentale: ogni utente ci riconoscerà tramite essa, per un’azienda vuol dire ovviamente inserire il proprio logo o un’immagine identificativa.
Sui link va fatto un breve discorso a parte: tenendo conto che su Instagram non possiamo inserire link suoi post che pubblichiamo, l’unico spazio per rimandare al proprio sito è il profilo personale.
Tra le informazioni del profilo, possiamo inserire il link alla homepage del sito aziendale o anche a una landing page creata ad hoc.
Oggi, con il Business Profile si può, inoltre, collegare il profilo Instagram con la propria pagina Facebook, si possono avere i dati insight delle promozioni, così come le statistiche sui followers e sui post pubblicati.
Ottimo strumento sia per un freelance che per un’azienda. Ultima novità è il contact, che mette in contatto, appunto, in modo diretto e immediato con l’azienda.
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Il cuore della strategia: I contenuti
I contenuti su Instagram sono prettamente visivi, sul social sono oltre 95 milioni le foto e i video che vengono condivisi ogni giorno dagli iscritti.
Molte aziende scelgono di utilizzare questo social per raccontare un aspetto del brand, che può essere una linea di prodotti, la community o la filosofia aziendale.
La sola regola è creare dei contenuti che interessino e coinvolgano i follower. Qualche idea?
Magari concentrarsi sul lato umano dell’azienda o del brand, sulle persone che lavorano, sul dietro le quinte, sugli utilizzi dei prodotti e via dicendo.
Se il contenuto visivo è di buona qualità ed è coerente rispetto al tipo di brand o di storia che deve raccontare, i follower leggeranno la caption.
Oggi si ha la possibilità di pubblicare anche contenuti video: i video 60 secondi, le Instagram Stories e gli album di foto.
Per farlo al meglio si possono anche utilizzare delle app video Instagram fatte ad hoc, come Boomerang o Diptic o anche Flipagram.
Instagram Marketing, quanto e quando postare
In merito alla frequenza con cui postare contenuti su Instagram, molte grandi aziende sostengono di avere una media di 1,5 post al giorno, un racconto frequente ma non fastidioso può fidelizzare i follower e creare il coinvolgimento necessario.
Sul quando, secondo ricerche recenti i giorni migliori sono il lunedì e il giovedì tra le 8 e le 9.
Tuttavia, occorre prestare attenzione al proprio target di riferimento e conoscere così le sue abitudini per capire quando è meglio pubblicare un post e a che ora.
L’analisi dei risultati
Monitorare l’andamento delle campagne dell’Instagram Marketing è fondamentale per capire se è la direzione giusta, se si sta sbagliando qualcosa, per conoscere gusti e abitudini del proprio target e ridefinire la strategia promozionale.
Con l’analisi dei risultati capiremo anche quale tipologia di contenuto e di argomento ha catturato maggiormente l’attenzione e modellare la strategia sulla base dei risultati migliori.
Ci sono anche degli strumenti che tracciano le performance e monitorano i trend delle campagne di social media marketing.